La rabbia nella coppia: come influisce su respiro, sul benessere individuale e sulla sessualità.
La rabbia, quando ignorata o repressa, può diventare un vero e proprio blocco energetico profondo all’interno della coppia, influenzando non solo la comunicazione e l’intimità, ma anche il modo in cui respiriamo e ci connettiamo con il nostro corpo e il partner.
Il respiro, simbolo di vita e vitalità, viene spesso trattenuto quando le emozioni non fluiscono, e questo crea una disconnessione che ha ripercussioni dirette sulla sessualità e sulla qualità della relazione.
Il respiro come specchio delle emozioni
Pensa a quando sei arrabbiata o frustrata.
Come respiri in quei momenti?
È probabile che il tuo respiro sia corto, trattenuto o irregolare.
La rabbia accumulata si manifesta attraverso la tensione nel corpo e nel respiro, un segnale evidente che qualcosa dentro di noi non fluisce liberamente.
La stessa dinamica accade nella coppia: quando ci sono emozioni non espresse, il flusso energetico si assottiglia o addirittura si interrompe, creando distanza emotiva e fisica tra i partner.
Sessualità e rabbia repressa
La sessualità per me è uno spazio sacro di connessione profonda , per questo può diventare anche uno degli aspetti più vulnerabili di una relazione quando l’emozione della rabbia viene respinta o taciuta.
Vari studi dimostrano che spesso dietro ad una chiusura sessuale ci siano emozioni represse, parole non dette e ferite non guarite.
Mentre, secondo diverse tradizioni che praticano la sessualità sacra, come il Tantra, la rabbia repressa blocca sia l’energia vitale che quella sessuale, fonte della nostra creatività e della nostra gioia di vivere.
Quindi si, quando il desiderio si spegne può esserci del risentimento, e l’intimità diventa qualcosa di temuto o evitato, piuttosto che un momento di condivisione e piacere.
La sessualità sacra ci insegna che per riaprire questo canale di connessione, dobbiamo prima affrontare le nostre emozioni.
La sessualità, quando è vissuta come espressione di unione completa e non solo fisica, richiede la totale apertura del cuore e del corpo.
Se la rabbia viene trattenuta, è come chiudere le porte a questa energia vitale.
Espressione e cura
La sessualità sacra ci insegna che dietro la rabbia e la frustrazione si nascondono spesso desideri non espressi e bisogni non manifestati e non accolti.
Quando queste emozioni vengono trattenute, bloccano il flusso dell’energia vitale e sessuale, creando distanza tra i partner.
Liberare queste emozioni richiede prima un lavoro di cura e amore verso sè stesse e sè stessi e, per quanto alcuni uomini ci sembrino non pronti a vivere un cammino di crescita personale, per esperienza lavorativa e di vita, posso dirvi che se non vi caricherete di aspettative e paure, questi uomini possono davvero stupirci quando noi per prime ci mettiamo in gioco!
“La vera resa in una relazione avviene quando smetti di cercare di controllare il tuo partner e permetti a entrambi di esprimere pienamente la propria verità più profonda.”
David Deida
Come risolvere la situazione?
- Aver cura delle proprie emozioni
- Lasciar spazio alla nostra bambina interiore ed esser pronte ad accudirla diventando Madri e Padri di noi stesse
- Riconnetterci con la nostra Yoni
- Respirare
- Riscoprire la potenza del piacere e della sessulità sacra
- Prendersi del tempo di ascolto e respiro nella coppia
Negli anni con Mauro abbiamo accompagnato alcune splendide coppie ed è stato sorprendente vedere come dopo aver spiegato la cicilità l’uno dell’altra e le diverse modalità di pensiero e di energia, molto spesso tutto iniziava ad esser visto e vissuto con occhi nuovi. Una vera e propria rinascita.
Ma quado il compagno non ne vuole sapere di percorsi di crescita, che si fa?
Si lavora su noi stesse, con il nostro respiro e con il respiro della coppia nel quotidiano.
Utilizzare il respiro consapevole può essere una chiave per sbloccare queste emozioni trattenute.
Tecniche come la respirazione circolare e connessa o la respirazione ovarica, che condivido nei miei percorsi di Rebirthing al femminile, aiutano a liberare la rabbia accumulata, sciogliendo quei nodi emotivi che impediscono il fluire dell’energia vitale e sessuale.
Attraverso il respiro, possiamo;
- dare voce a quelle parti di noi che sono state messe a tacere
- riconnetterci con il corpo
- riaprire le porte al piacere
- accogliere l’altro
- sviluppare una comunicazione empatica, assertiva e non violenta
Tutto questo permette di ristabilire una connessione intima e profonda, con noi stesse e il nostro compagno, riportando armonia nel rapporto di coppia.
Rabbia e intimità: da blocco a ponte di riconnessione con sè e l'altro
La rabbia trattenuta può bloccare il respiro, bloccare l’energia sessuale e creare distanza tra te e il tuo piacere, tra te e il tuo partner.
Riconoscere e dare spazio a queste emozioni può trasformarsi in un’opportunità di riconnessione profonda.
Attraverso il respiro consapevole, è possibile aprire le porte a un dialogo autentico e riscoprire una nuova sacra intimità.
Se senti che nella tua relazione c’è qualcosa che ha bisogno di essere affrontato e desideri esplorare come il respiro possa aiutarti, ti invito a prenotare una chiamata conoscitiva nella quale valuteremo insieme il percorso più adatto per te o per voi.
Oppure, potresti considerare di partecipare al ritiro di novembre, uno spazio dedicato a questo tipo di lavoro profondo e trasformativo, in un cerchio accogliente di donne.